PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 20/08/2004




quanto al domani
d'una conchiglia manca
il cerchio forse
di felicità spirale
?
genoma là per là
ne l'attimo dopo
smaltato ai denti
elicoidale
?
della divina creanza
così celesti
le tette in burro
?
e
notte come
in giorno s'avverasse
coi tiranti vestali
a voglia che basta
di servi corpi ai piedi
per veli incinti offresi
e
sopra la radura
in pancia d'alghe al mare
le rotte acque
di cose non si sa

annunciatrici



monnezza naw
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poesia dal reparto ginecologico

...e quanto manca
per partorire la concretezza della speranza?
...e quanto manca perché la smetta non so chi di spingermi con tutt'e due le mani sulla testa per affossarmi?
e quanto manca per sorridere senza pensare che alle tue labbra?

la tua risposta
alla mia botta

e poi
indistinguibilmente
la musa e il suo poeta

il 20/08/2004 alle 07:38