Se amate il turpiloquio, e non vi scoraggiate a udir versi di culi, d'augelli e di chiavate, se non vi infastidiscono quei versi a volte arditi, a non tutti proprio ben graditi, a voi poeti porgo il mio saluto così per sfizio con l'augurio di trovar un orifizio. E a voi poetesse seguite l’esempio del popolo intero, che un grosso banano vi laceri il velo. S’intreccin le danze, si innalzino i canti, per fare all'amore useremo i guanti.