PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/08/2004
Conoscere il senso profondo della vita
e
non poterlo vivere

capire il piacere intenso dell'amore
senza cercarlo



Spingere la propria arte nei confini dell'io sapendo di non incontrarli in questo mondo



Coinvolgere la gente in qel che manca
di tutti
è un'ipossibile evenienza

Rimane in fondo
la parte confusamente improvvisa di noi
e
potrae dove c'è vita

E' come un grido
prolungato e profondo che nessuno ascolta
ma tutti conoscono
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quasi lirica, anche se concettualmente penso che: io sia raggiungibile in parte da soli, ma non "id es e s.ego". A parte questo mio punto di vista vedo questo pezzo tra buono e ottimo nonchè parzialmente introflessivo. Ciao by floppo

il 19/08/2004 alle 15:16

E, forse, questo è il vero dramma del nostro esistere: sapere, o credere di sapere tutto e proprio per questo non riuscire più ad ascoltare chi ci parla... bellissima poesia! Un salutone a te.
Michele

il 19/08/2004 alle 17:02

Quando scrivo non conto,scrivo perchè è un sentire mio da trasmettere e non importa come.

Grazie del gradito commento,MauMusiC

il 19/08/2004 alle 21:00

Le poesie sono tutte bellissime perchè esprimono ciò che dentro noi,a volte,langue e l'importante è commentarle quando piacciono.

Un abbraccio,MauMusiC

il 19/08/2004 alle 21:02

Ascoltare,capire,fare e amare,cose che l'essere ha e che a volte non sa di avere per egoismo.

Un abbraccio,Mau

il 19/08/2004 alle 21:04