Lento viene da lontano,
un dolore silenzioso,
talvolta portato dal vento caldo,
talvolta dal vento freddo.
Si insinua dentro e non muore,
una sensazione di impotenza,
e il vento te lo rigira,
in un mulinello senza uscita.
L’invasione silenziosa,
che distrugge le tue realtà,
che vogliono rivivere,
mentre prima le stavi uccidendo.