La nave del sole gira su se stessa @
.... una piroetta gagliarda a ritmo di mazurka,
e la gente balla felice e spensierata.
Una sera di mare d'estate oltre gli scogli
a guardare le tanti luci della vita in terra,
ove si scorge un uomo abbandonato,
un uomo vestito d'argento in capo al molo.
La luna lo ha illuminato e maledetto.
A un tratto un tonfo sordo e cupo ............
uno schiaffo forte alla vita.
Non esiste silenzio al dramma dell'uomo.
E la festa continua tra mille sorrisi e colori.
La luna si spegne e la luce del faro colpisce,
col suo fascio di luce dorata, la nave.
La nave della musica, della felicità,
della vita, di noi uomini del terzo millennio.