LACRIME NERE
Piango nella notte,
abbracciato dal nero buio,
amiche e compagne:
solo le mie lacrime.
Le sento scorrere,
silenziose,
forse,
per non far oscillare
la corda dei ricordi
a cui sono appeso,
forse,
per non amareggiare
i miei pensieri
piu’ dolci,
forse
per convincermi
che mi terranno compagnia,
solo nelle tenebre.
Piango,
e nel silenzio,
il solo rumore
e’ il mulino dei miei pensieri,
in macine, spinti
da ricordi, da sogni.
Tra ombre smarrite nell’oscurita’,
una lucciola si avvicina
e posa le delicate ali
sui miei occhi,
asciuga le mie lacrime
e mi illumina
con la luce del suo sorriso.
Nel mio cuore
regna solo un pensiero:
sei tu amore mio?
Firenze 7/08/204 8 ore 04,15 )
Federi’