Nelle strade solitarie
camminando tra la notte
guardo tra le stanze
e le vetrine chiuse
di cittalopoli confuse.
In un tratto in lontananza
dove anch'io
ora mi appendo
vedo i resti di cartelli
che segnavano notizie
indicate per percorrere
autostrade eccezionali
lungo archi travertini
di cementi collocati
sulle rampe del viaggio.
Girovago tra le strade
mi dileguo lentamente
passeggiando sopra i giorni
riflettendo sui miei passi.