PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/08/2004
Oddio quanto mi odio!

Eppure mi amavo,
mi volevo bene.

Ora mi odio.
Mi odio
con tutta me stessa.

Non odio il Mondo,
Vi ripeto, odio me stessa.

Il Mondo è solo lo spettatore
di quello che avviene
di quello che diviene
di quello che nasce e di
quello che muore.

Odio me stessa.

Ho troppo Amore
dentro di me,
è tanto, troppo,
mi gonfia il cuore
e non lo sopporto!
Non lo posso più sopportare.

C'è chi si rassegna di fronte
a tutto questo: io no.

Una reazione, cento reazioni
nascono in me: cosa posso fare?

Soffro per un bimbo abbandonato,
magari in un cassonetto.

Se un gatto od un cane
soffrono, ne soffro anch'io.

Piango quando le note dolci
di una canzone pizzicano
il mio cuore.

Godo di fronte ad un
bel paesaggio,
che evoca in me
infiniti sentimenti,
roba di altri tempi.

Ed amo il sole
che squarcia le nuvole
dopo un violento temporale.

Piango di fronte ai
dolori del mondo.

Amo l'Amore
in ogni sua forma.

Ma amo anche
essere amata,
anche solo un pò.

Per questo Vi dico:
odio me stessa.

Spegnete l'interruttore
del mio amore per favore,
non voglio più amare.

Se amare vuol dire
soffrire, mi dispiace,
ritiro la mia puntata.
Per me il gioco finisce qui.

E nel frattempo
non posso che odiare
me stessa e il mio infinito Amore.

Mi odio, mi odio
con tutta me stessa.

Scusate Signori, scusate,
ma questa è Maresa.

MTA


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