Afferro i contorni di un desiderio
tinto di azzurro
con pagliuzze dorate
di malinconia
e lo giro intorno a un dito.
Infilo ad una ad una
le emozioni che tu mi regali
a un filo
e lo avvolgo attorno al collo
e il mio volto si illumina.
Mi spalmo sulle guance
il rossore che mi danno
i tuoi discorsi notturni
e sulle labbra strofino
il retrogusto del sapore di te.