Auto ferma, in anonima fila...
t’aspetto… in silenzio
al di la dei cristalli osservo la vita
Aspetto da solo,
in mia compagnia
E guardo nervoso l’orario fissato
…ritardo normale….per ora
E penso, rimugino sogni
Li creo e li inseguo avvinti al tempo che vola, sprecato.

Ascolto la radio, canzoni..
Ascolto chi canta amori crudeli
E anch’io canto parole che sembrano vere
Adesso è il tramonto che accompagna l’attesa,
di rosso, il sole, il cielo colora.
Ritardo che aumenta
osservo il telefono… aspetto che suoni
Aspetto, ma so che … tra pochi minuti ti telefonerò….
… ed è con gli occhi che creo la linea che il quando dirà “
fin qui io aspetto e poi chi lo sa?”
Mi creo un segnale… sperando che il tuo bel sorriso appaia per primo
E penso, immagino scene che so menzognere,
aspetto… da solo m’inganno sospiro….
Attesa e pensieri…
“Che faccio qui in silenzio attendendo il mio sogno?
Son folle, son cieco, ottuso e commuovo il mio io.
mi compiango da solo….stupido imbelle,
d’amore accecato…o forse è l’orgoglio… che dilania il mio petto
È notte oramai…
il buio avvolge la vita lontana… la luna nel cielo mi par che sorrida
O forse ballando insieme alle stelle,
racconta l’amore che in farsa si muta.
E ride di me che attendo chi di me si è scordato.
E ancora ricordo momenti di gioia e di sogno.
Pensieri che col tempo volano via.
E la luna assonnata da nubi nascosta
accoglie la notte che silenzio regala….
S’addormenta il mondo… ha sonno la vita.
E’ tardi … non ci sono più scuse lei non arriva

Lo so devo andare e
giro la chiave… il motore si scalda
Innesto la marcia e scappo dal mondo.
Avvilito e umiliato, nell’orgoglio ferito… io scappo da dove volevo
d’amore parlare…avere da te un bacio…volerti adorare.

Inutile il tempo a te dedicato,
inutile amore a te destinato,
inutile vivere sognando di te
inutile speranza il parlare con te
inutile notte…. In attesa di te