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Utente eliminato
Pubblicata il 30/07/2004
Di mare stordirmi
al sale incrostato
baciare le labbra
bianco di spiaggia
e smeraldo d’acqua
immergermi
e non sentire
rovi di spine
spade conficcate a caso
- dalle stesse mie mani -
tra cuore
cervello o forse
nell’anima
se c’è ancora
e come sia non so.
Portando a spasso
tra banchi
di croccante e collanine
un dolore sordo
ma non muto, mai.
Sciogliere nodi
col pettine intriso di balsamo
il sogno migliore
e ritrovare il sole
- così per caso -
disteso tra ciottoli aguzzi.



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Genova tradizione marinara sono certo delle tue capacità di sciogliere nodo talvolta groppi... Buone vacanze ed un bacione con schiocco

il 30/07/2004 alle 13:02

Una visione onirica, un'immagine profondamente liberatoria che trova in questi versi davvero molto belli il suo sviluppo più compiuto. Un grande bacio a te.
Michele

il 30/07/2004 alle 16:57

Il sale e il sole del tuo mare avranno la capacità di sciogliere quel nodo (scorsoio) che ti attanaglia e che so ti toglie il respiro.
Il dolore, certo, non è mai muto
e il grido l'ho sentito con le mie orecchie.
Un buon riposo è quello che ti occorre...distesa al sole...abbrustolendo...
Buon riposo amica....

P.S. Un abbraccio al Cocco!
;-)
M'

il 30/07/2004 alle 20:25

Col pettine intriso di balsamo, perchè non è nesessario ferirsi per sciogliere i nodi dai capelli e dall'anima, poco a poco ciocche e groppi alla gola
uno dopo l'altro, ma il balsamo e la tua indole dolce faranno la differenza.
Ciao
Sergio

il 31/07/2004 alle 09:07