Mi metizzato sotto un velame di metafore dal gusto antico e fantasy, una delusione che sa di lacrime e vento, che non hanno epoca o soluzione di continuità ancora oggi.
Ciao
Sergio
una storia reale, forse un frammento di autobiografia, celato sotto versi dal sapore deliziosamente " retrò ". Hai abbandonato il tuo stile consueto, ma ugualmente la poesia che hai scritto è bellissima. Un bacio a te.
Michele