La salute c’è
non presento nessuna
malattia
ho solo il verme dell’amore
che mi sta consumando
piano…piano
e con questo dolore
che mi pugnala il cuore
non riesco a vivere.
Provo a dimenticare
quel volto, quel nome
ma tu dannato cuore
non mi ascolti
ora ti afferro
e ti butto nelle fogne
putride
affinché vermi e topi
mangino i tuoi tessuti.