PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/07/2004
Mi giro e rigiro nel mio letto
sento caldo freddo
gli occhi aperti fissi lassù nel tetto
ore guardo il vuoto
sguardo spento
divento preda del tempo
padrona del mio dentro..
pensieri scorrono
rievocati dal nulla eterno..
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Ultimamente sei diventata molto intimista cara gemellina poetica. E capisco che sono periodi. D'altronde in questa poesia vi è il magnifico senso dell'anima rivolta alla memoria in virtù del vuoto del presente. Interessante in questo periodo per te è il senso del ricordo, della memoria che deve essere salvata ma che forse sai che sfugge tra le pieghe dell'attualità. Sei giovanissima e hai già questa coscienza del tempo e dell'anima. Brava. Ma io più che volerti sentir parlare di sguardo spento, voglio sentirti vivere la forza del presente, l'energia dell'estate e tutto quello che è la tua meravigliosa gioventù. E nella gioia viva e forse, anche commovente che siamo veri poeti del significato profondo della vita. Serafico un gemello poetico che ti vuole veramente bene e che sente la verità delle tue parole.

il 24/07/2004 alle 18:36