PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/07/2004
Sii catione storpio vagante,
concupito cavo prisma
[goloso di completezza],
strisciante...gocciolante ed inala questo mio zelante meno,
crumiro missionario d'ira.

Risanamento|ologramma di guaritori filippini,
ti riceverà con curve occhiate ed illusorio,
vampirizzerà il tuo labile --> discipulus,
semper fidelis di cui nutrirsi.

Two drugs, two pushers, two sick guyz:
la morsabbraccio che dispensa l'elektron,
trasfusione biunivoca in un cinico crocevia.

E in graduale fading s'incendia l'entusiasmo,
come ignea cellulosa,
ora smog circuente,
di contagio ardente.

Dandyismo color malva essiccata, mano nella mano
[fiduciosoinsano], sei ancora preda odorosa
e linfatica sorgente, per un'intima sanità.

Diedi muta sepoltura all'Affetto,
sotto strati d'epicurei istinti:
in viaggio con te, mio compagno, ora, è il tuo turno.
Un ameno esilio, il nostro, in una sempre più
catatonica Carpazia.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)