PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/07/2004
Socchiusa la tua porta
rossa come il fuoco
uno spiraglio lascia
invitante e fragrante
pronta ad accogliermi
nel buio degli abissi
e far di me un tizzone
scoppiettante e poi incapace
di ritrarsi alle fiamme
e morire precocemente.
Aspetta ancora un poco
lascia che viva il mio tempo
aggrappandomi ai tuoi fianchi
lascia che assapori la tua bocca
vulcano mio impaziente
fammi gioire delle tuo suolo
avanzando carponi per salite
scalando a mani nude ogni parete
esplorare ogni sentiero, ma…
come posso resistere se tu…
e scivolo inesorabilmente
nel tuo cratere assassino.

Saby 2004
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Una grande metafora tutto si può tralasciare lasciando il fascino dell'interpretazione al lettore.
Le sensazioni e situazioni erotiche sono solo accennate come è mia abitudine.
Un grazie con un ciao
Cesare

il 18/07/2004 alle 21:44