Avevi iniziato piena di spensieratezza giovanile per finire "imbrattata" da ricordi tristissimi.Una poesia dalle due facce..ma essendo tu una luna era da prevedere.Scusa cerco di uscire dal finale amaro. Una poesia eccelsa!!
Un bacio..rosso ciliegia
Cesare
"Ho sempre amato gli alberi
più di tutti un fico
grande, nel giardino dei miei nonni
era bello
riposare d'estate
alla quiete della sua ombra
Ma quando un mattino d'estate
risvegliandomi dopo un temporale
vidi il fico
incenerito dal fulmine
capii che una parte di me
della mia giovinezza
se ne andava con lui
travolta dallo tesso temporale.
Raccolsi come una reliquia
un pezzo di corteccia
e quietamente piansi... "
Amica mia... non so dirti che emozione, che brivido ho provato leggendo questi versi. C'è qualcosa, veramente, che in qualche modo ci accomuna e io ne sono orgoglioso. Ti mando un bacio grandissimo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
Il tempo s'abbrevia
ai dolci ricordi
s'allunga in quelli tristi
e mai lo trattengono
le stesse mani,
in questo andarsene che aiuta vivere
e non ci lascia sospesi,
la tua bocca non tornerebbe indietro
ora gustando la dolcezza di un bacio
dall'ingenuo morso come di ciliegia....
non è forse vero?
:-)
la vita assomiglia alle due facce della luna...e ben lo sappiamo...ma di quella nascosta..non ci curiamo!..sempre di sorriro il cuore vestiamo!!
saludossssssss
LUna
..si ,lo so amico mio..che ti ho appena commentato ed ho pianto per la gioia di saperti a me legato in profondo...
ti dedicherò ma mia prossima...Per la morte della mia betulla...e ci ritroveremo nel suo "spirito rosso"
Con grande stima ed affetto
LUna
vedi cosa vuol dire non avere tempo per leggere tutti i commenti?..che mi ero persa una chicca come questo..
:-))