Quando mi parlavi
la mia mente povera
saltava sul primo treno
in partenza dal tuo binario
Sottili confini di sapienza
dilatarono le nebbie d'un tempo
conoscendo il segreto d'un parto
compresi ch'era finita l'infanzia
Ti chiesi perchè le nuvole
non sono mai per sempre
rispondesti
- Non le vedi, ma ci sono...
danzano nel vento...lentamente -
Volli darti un bacio
lieve
per quella grande risposta
che mi tolse dal cuore
il peso di una pedita immane
Non è stato lo stesso
quando mi dicesti
- Addio -
Ti chiesi come mai
non fossi una nuvola
rispondesti
- Non ho mai incontrato
un vero soffio di vento -
Peccato che il vento
non fossi io.