Sorriso di pietra
respirami addosso
la tua bellezza,
intorno ai tuoi chiarori serali
ritrovo il tempo dei ricordi
e fingo un cader leggero
nel leggermi vivo.
Sorriso di pietra
accompagnami mentre m'immergo
nel nostro vagare indolente,
prendi dalla sfera che dolora
una lacrima di vetro,
e cuci l'ebbrezza dell'abbandono
sulla nuvola del perdono.
Sorriso di pietra
recami a casa,
ho voglia di danzare la vita,
ho voglia d'incontrare gli amici,
vorrei ridere della febbre
che s'alza per prima
e mi risveglia la rima.
Sorriso di pietra
è un gioco
ma i bambini sono fuggiti,
rimane la carezza del vento
nella valle d'un viso,
rimane il cieco silenzio
di un lupo ucciso.