PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/07/2004
Le case ruffiane e leggere
si ergevano rigide
lungo l'interminabile viale,
in me una strana curiosità, penetrarle.

In quelle mattine glaciali
le fibre dei muscoli
impedivano al cervello di erigersi
a supremo imperatore dei sensi.

Tutto quel obliquo pensiero espressivo
impediva ogni tentativo teso a modificare
il senso vero
delle movenze facciali

I movimenti si resero difficili
percezioni di piacere
Tutto come nulla. era realtà?
era sogno?

Enigmi senza risposta
un dubbio che scatenò
una esplosione a catena
Paura?, Calore?, Dolore?, Pace?

Raccolsi le ultime briciole di benessere
Gli occhi si schiusero
era rimasto il torpore del risveglio
e la ricerca di un ricordo.

Tutto era limitato all'ultima sensazione
che aveva solcato i profondi
margini nebbiosi
della mia libertà notturna.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Quante sensazioni, suscitano i tuoi versi.: .".Gli occhi si schiusero era rimasto il torpore del risveglio e la ricerca di un ricordo." Apprezzata Dora

il 29/05/2013 alle 17:19