PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/07/2004
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Stivare il viola nelle ore
raccolte in sospensione
di sguardi germogliati
fra nuvole di piume
e castelli in aria,
mentre dipinge a tigre
la pelle d'ombra e luce
un'alba curiosa e spia,
succhiando il pulviscolo
dei miei pensieri in volo,
sui raggi impalpabili
dei sogni in mutazione
di sculture dell'Idea.

Nell'opposizione di specchi
infinite le immagini,
mille volte vive e reali,
un'anima sola.
Mi abbraccia l'eternità
d'un gioco d'aironi nel cielo.
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"Mi abbraccia l'eternità di un gioco d'aironi nel cielo". Stupendo verso segno di un'estetica dei sentimenti e dello sguardo che tramandi a te stessa. E poi, agli altri. La forza è nella visività artistica e vissuta. Brava da Serafico.

il 04/07/2004 alle 18:07

E come gli aironi ha le ali la tua poesia.
Camo

il 04/07/2004 alle 19:22

Grazie, Carissima/o, per il tuo gentile commento.
Anche il tuo commento denota una sensibilità estetica condivisa.
Ciao
Axel (Alessandro!)

il 04/07/2004 alle 20:32

e le tue parole gradite!
Ciao Camo!
Axel

il 04/07/2004 alle 20:33

Felice che ti sia piaciuta, cara Rossana!
Un bacio
Axel

il 04/07/2004 alle 20:33

Pindarica! In ogni senso. Come sempre sei un grande artista della parola e delle idee.
Un caro abbraccio
Er

il 04/07/2004 alle 21:52

accozzaglia di parole assemblate a caso e senza significato, spacciate per composizioni raffinate ... ma il re è nudo e nudo resta.

questo caro axel affinchè sia chiaro che se voglio attaccare qualcuno io lo faccio a viso aperto e non pubblicando poesie per sott'intendere significati ... che non ci sono mai stati (con esclusione di quella sui poeti della notte), poi se hai accuse da muovere fallo da solo (sempre che tu sia abbastanza uomo per farlo) e non ti servire delle amiche per colpire le amiche.

alla prossima
kaze

il 04/07/2004 alle 22:53

Grazie Carissimo, in effetti ci vuole la tua sensibilità e apertura culturale, per poter appieno apprezzare certe istanze poetiche, non come qualcun altro a cui mancano certe basi essenziali...
Un abbraccio!
Axel

il 05/07/2004 alle 08:48

Ripeto il concetto già espresso altrove: il fatto che tu non capisca le mie poesie è scontato, dovresti farti una base cultrurale che ti manca, parti dal surrealismo, dal dadaismo, dal futurismo, poi tappati la bocca.
E ripeto anche il concetto:
Se ti sei riconosciuto nel soggetto di quell' haiku hai evidentemente la coda di paglia. Tutte le volte che si parla di vermi ti senti evocato?
Quanto al nemico, io ho detto più volte che non ho nemici, non mi servo proprio di nessuno per raggiungere nessun obbiettivo che esiste solo in menti malate. Ho difeso solo un paio di persone da attacchi a cui vedo siete abituatissimi anche su altri siti. Altro io non ho fatto che rispondere ad attacchi scritti in chiaro verso poeti del sito che tanto deprecate, sputate addosso per poi tornare a pubblicare... ed è carina la sceneggiata degli "uno", dopo che li affibbiate sistematicamente, avete anche il coraggio, la sfrontatezza, di accusare gli altri di un vostro giochetto.
Ormai la tara ve l'hanno data tutti, continuate pure, siete ridicoli e penosi.
Spero proprio che non ci sia una "prossima", per il bene del sito e di tutti quanti.

Axel

il 05/07/2004 alle 08:52

Rendendomi conto che il surrealismo e l'ermetismo non possono (né devono) essere comprensibnili in chiaro, come la solita poesiola cuore-amore-cielo-mare-vento, propongo qui l'interpretazione unica e "significativa" della poesia.
"Stivare il viola nelle ore
raccolte in sospensione"
significa raccogliere gli elementi più elevati (il viola è un colore sacro)
dei momenti vissuti come eterni (in sospensione)
"di sguardi germogliati
fra nuvole di piume
e castelli in aria"
negli sguardi nati in momenti di dolcezza e sogni,
"mentre dipinge a tigre
la pelle d'ombra e luce
un'alba curiosa e spia,"
mentre la luce dell'alba diopinge macchie di sole e di ombra sulla pelle nuda, come le striature di una tigre
"succhiando il pulviscolo
dei miei pensieri in volo,"
questa frase ha una doppia lettura, quella erotica la lascio immaginare, quella letterale é:
il movimento dell'aria nella luce agita il pulviscolo come i pensieri che si indirizzano alla luce (interiore ed esteriore)
"sui raggi impalpabili
dei sogni in mutazione
di sculture dell'Idea"
pensieri che nascono dai sogni che cercano di concretizzarsi (in mutazione) sul piano materiale dell'Idea percepita (o sogno, o desiderio)
"Nell'opposizione di specchi
infinite le immagini,
mille volte vive e reali,
un'anima sola."
Nella riflessione, come nel gioco di specchi,
l'identità si amplifica all'infinito, in mille sfumature diverse, il molteplice che rappresenta l'Uno.
"Mi abbraccia l'eternità
d'un gioco d'aironi nel cielo"
dopo l'avventura onirico-intellettuale, l'eternità di un istante sublime, come quello degli aironi in volo, metafora dell'estetica e del sublime, mi folgora nel suo abbraccio.
Spero che la traduzione sia stata comprensibile, se non dovrò tradurre anche la traduzione! :-)
Axel


il 05/07/2004 alle 09:06

Grazie Caro Banny, sono contento che ti sia piaciuta, sei sempre molto gentile nei tuoi commenti!
Un abbraccio
Axel

il 05/07/2004 alle 18:57