PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/07/2004
C'è 'n vecchio
che ggira tutto solo.

Lo chiamo, lui se ggira, me guarda
e se ne va.

Je coro dietro e dico:
"Sor Pie' te voi fermà? Te prego nun te ne annà!
Me lassi sola n'antra vorta?
Fa' er favore resta qua"

Er vecchio se ggira
m'ariguarda e me soride ancora
e co 'na voce fioca fioca
me risponne:
"la strada mia l'ho fatta e puro co 'n fardello,
adesso tocca a te
vedettela cor monno intero.
Er monno, sta tranquilla, mica te magna,
cammina dritta : nun fa la lagna"

MTA
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

sor Pietro è amico di tuo nonno?
che vecchi simpatici girano x Roma..
gli ultimi due versi strepitosi

il 04/07/2004 alle 15:03

Ti ringrazio del bellissino commento. Tutto mi è sgorgato dal cuore, con una facilità estrema. Dopo averla scritta e riletta mi sono chiesta chi era stato a suggerirmi tali versi. Era stato semplicemente il mio cuore.
Grazie ancora.
Ciao

il 07/07/2004 alle 08:44

Ti ringrazio molto per quello che hai scritto.
In effetti e credo tu l'abbia afferrato, dietro a questi versi, si nasconde una morale, ovvero c'è un riferimento diretto alla figura di mio nonno che con la sua saggezza mi dice di andare avanti tranquilla, anche di fronte alle difficoltà più grandi. Lui il suo percorso l'ha compiuto. Ora tocca a me. E credimi, i suoi suggerimenti, che mi arrivano dritti al cuore, mi sono stati di grande aiuto in momenti davvero drammatici. Tutto si risolve, col tempo. Basta volerlo. Il mondo "mica ce magna"!!!
Ciao. Una buona giornata
MTA

il 07/07/2004 alle 08:48