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Pubblicata il 03/07/2004
Ora nulla mi rimane in mano
tranne che la cenere del ricordo
di un nulla lontano
sentito da un disperato sordo.
E ci vedo un immagine
meraviglioso quadro
e come un ladro
lascio senz'argini
un fiume senza materia,
che trasporta e disperde
la mia vista miseria
alle aperte
porte dell'addio
all'angelo mio.
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