Corri spensierato
lungo campi di papaveri
e le margherite si inebriano
al profumo del tuo passaggio
lunghi ruscelli
zampillano e aprono le danze
immacolati gigli
regalano la primavera ai tuoi occhi
come soldatini
gli steli d'erba
salutano baldanzosoi
il tuo passaggio
e da lontano
le vette ti osservano
quasi severe
mentre il tempo
esperto giocoliere
per ultimo s'inchina
(Dalla raccolta: Cantore della mia vita 2)