Sul banco dei macellai
con taglieri affilati
rossi di sangue inquinato
altre volte ho venduto
dolori migliori
Ho frammentato vite di me stesso
che avevano bisogno di disperdersi
di impegnarsi a lavorare col tempo
senza chiedersi mai da dove erano partite
e dove volevano arrivare
Nel cesto delle ricompense
che ognuno spera di avere
c'è solo il veleno delle parole
le trappole dell'invidia
Domani
qualcuno dirà che nessuna memoria
si perde del tutto
e c'è sempre una foto sul muro
negli occhi
..ma chi compra una nostalgia
nei momenti felici ?....
Ci costruiamo un teatro
per ripararci la dignità
quando ci siamo gia confusi
con i carnefici di vite a perdere
con l'etichetta scaduta
in ritardo anche per il ...consumo..
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dal volume: Amori scaduti di un essere qualunque