E' un ricordo che non mi lascia
mentre ti offrivo tutta la mia vita
quando ero bambina
per provare il dolore della croce
come lo hai provato tu
il dolore delle spine,
lo stesso che hai provato tu
Ma quello era il tuo dolore...
A me è stato dato il dolore dell'aridità
il sentire del deserto
la ruvidezza del non senso
per continuare sempre a cercare
come eterna pellegrina
su una terra che mi è straniera
Vorrei vuotare il mio niente
su tutto questo deserto
spargermi di sabbia
e bagnarmi nel tuo oceano di bontà
Vorrei dedicarti tutti i miei pensieri
perché io che sperimento tutto l'ateismo
sapessi quanto ti amo
perché io che sperimento tanta arsura
sapessi quanto bisogno ho della tua acqua
perché io che vivo nel non senso
sapessi quanto desidero le tue risposte