PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/06/2004
Voglio vivere abbracciata alla croce
e risplendere della sua maestosa gloria,
provando allo stesso tempo l'inganno
commesso da ogni uomo
e vedere l'immenso infinito compiersi
in un solo attimo di precarietà.
Consacrare tutta la mia esistenza
all'unico vero amore
e lasciarmi abbracciare
senza l'illusione del tempo che trascorre.
Dedicare la grazia che è in me
a tutto il mio vissuto
per ricolmarmi di eterna grazia,
quella vera.
Voglio portare dentro di me
lo stesso saluto che Cristo
lasciò a noi tutti,
e ascoltare la sua voce
che risuona vibrante nel mio cuore.
Voglio cantare come un usignolo al sole
che sorge e salutare l'ultimo lembo
del giorno che se ne va, per asciugare
qualche lacrima vista da nessuno.
Voglio accarezzare il tuo viso
mentre guardi dentro di me
e chiederti di donarmi il tuo cuore
provando una pioggia di frecce
che mi trapassano l'anima
gustando il rifiuto:
un invito così travolgente
Voglio alzarmi da questa paralisi
che non mi fa amare
e mi tiene prigioniera
senza scampo
ma non è così...
Alzarmi come sposa
che incontra l'amato della sua vita
e anche della sua morte
e autenticarmi nell'esistenza
dare un indirizzo alla mia storia
affinché il mio cammino
si incontri con il tuo.
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