PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/06/2004
Preghiere in nuvole
che hanno le ossa
secche dal vento
per i cuori asciutti
di noi madri
-Datemi una scala
verso il cielo
con gradini di parole
per riprendere mio figlio
Desaparecidos
in questa Argentina
di lacrime
che se scendessero
darebbero una traccia
forse diventerebbero
filo di ombelico
-A Dio
che ha visto tutto
oltre alla sparizione
e la separazione
nei gesti dei carnefici
rimprovero
più che la scomparsa
perchè in qualsiasi fossa
ogni madre
ci può mettere un fiore
e due occhi
ma il grande dolore
per non aver sentito
l'ultimo urlo del richiamo
mentre io pregavo
a voce alta
-Come vulcano
saturo del calore
delle anime
la storia
erutta i morti
e cataloga le loro foto
sorridenti
in una bacheca
per le visite guidate
dal dolore
di turisti alternativi
alla vita
-Sono le madri
dei Desaparecidos
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dal volume: Voci dal'inferno
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me la commento da solo
..ho scritto una bella poesia

il 29/06/2004 alle 00:13