PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/06/2004
Aspidi neri
Veroniche di cera
impressioni di Giugno
odo le onde
di un lungo andare

Mi guardo nei suoni
che
le mie dita danno
impressioni di sempre
sensazioni innaturali

La fame
la sento
è lunga e tremenda l'attesa

Poter non capire
mentre
l'albero dona i suoi frutti
in un caldo
che
attempra i miei gusti
lasciandosi annegare

Che senso ha
ogni Uni-verso?

Ed io suono
e
m'addormento
Io e il Tempo
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Versi misurati che trovano il ritmo dei suoni ancestrali, chinare il capo e addormentarsi cullati dal tempo, mezzo e tramite e con lui addormentarsi di suoni.
Bei versi
Zordoz

il 25/06/2004 alle 09:27

Si il tuo commento è perfetto! hai saputo trovare ciò che io scrivevo "mezzo e tramite" mie sensazioni in te.

Un abbraccio e Grazie!,MauMusiC

il 25/06/2004 alle 09:42