Tornare a casa
qualsiasi sia la casa
tocchi le cose che ti hanno toccato
incontri parole oceaniche
che non ti spaventano affatto
riconosci ciò che per lungo tempo
hai tenuto celato a te stesso
sotto la coltre di nostalgia
non toccata dal tempo
memorie e memorie
ricordi che si affacciano da dietro i veli
riflessi concentrici che sfumano sui bordi
lasciano dietro di noi una scia di silenzio
Quale filo di Arianna
ci incontra in lunghi labiritnti
deserti di numeri e parole
aride alture
da cui ci sporgiamo a cercare
un anelito fanciullesco
ci spinge oltre la paura
fra le braccia di giorni scapestrati
scivolati su strade nuove
intenti a trovare
un nome per tutto questo
l'esistenza che porge il suo richiamo
ed un lago calmo e sereno
specchio di sorrisi innocenti
e fronde ondeggianti