PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/06/2004
lamiere arroventate,
calpestano foreste,
frustano e violentano faggi,
contorcono salici,
piegano sequoie,
falciano cedri,
impiccano i rami al soffitto del cielo,
inchiodano l'eternit alle pareti del cielo,
tappezzano paludi di software,
incollano gli hardware al muri,
cliccano sulle onde del mare viaggiando in windows,
sguinzagliano link,
rinchiudo e-mail,
provocano succulenti immagini web,
puniscono virus,
dominano internet,
incatenano siti web,
feriscono chip,
scatenano tempeste elettromagnetiche,
coltivano file,
masterizzano sentimenti,
scannerizzano emozioni,
scaricano pensieri in celle ricordo,
soffiano via uragani galattici,
hanno mani di alluminio loro,
muscoli di vetro,
nervi ramati,
occhi smaltati di platino,
cervelli in cadmio,
sangue al plutonio,
selivano uranio,
pupille nichelate,
viscere ferrose,
fibre d'acciaio articolano arti in hi-tech,
il cuore pulsa mercurio,
rigenerano cellule al silicio,
pensieri gassosi che affiorano,
affliggono il tempo,
cambianto interfaccia con anime gelatinose,
lavano i peccati in azoto liquido,
metabolizzano energia carbonica,
cagano idrocarburi,
respirano anidridi,
si scopano il muose,
leccano il desktop,
lo venerano e lo amano,
si fanno i bidè con l'idrogeno liquido,
si spalmano analgesiche resine sintetiche,
si ubriacano con solventi nitrici.
Leggono i codici matrix,
scrivono anagrammi in byte,
emanano emozionanti impulsi ad onde magnetiche
ribelli,
si fanno lo shampoo con l'alcool,
resettanno i capelli alle fibre ottiche,
ci uccidono gardandoci,
si suicidano con le loro pistole laser.
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