Malinconica come un crepuscolo velato di lacrime si sentono i violini in quella neve che ammanta e raggela le speranze.
Camo
Grazie Sera pe ril tuo commento... in versi! :-)
Un abbraccio e buon week end.
Axel
La seta languida della malinconia che adagia su versi di coinvolgente delicatezza e affascinate struttura, nell'intensità della eco della parola che raggela...e svapora.
Degna tutta e superba nella chiusa.
Ti abbraccio amico!
Max
E le parole sul filo
come rondini
d'inverno
sempre delicato e sublime il tuo modo di essere così malinconico ma comunque determinato ... poi mi dici di non essere il mio maestro?
se non avessi te ...
Cristiana
E le parole sul filo
come rondini
d'inverno
sempre delicato e sublime il tuo modo di essere così malinconico ma comunque determinato ... poi mi dici di non essere il mio maestro?
se non avessi te ...
Cristiana
anche io sono stata colpita dalla visione delle parole che si apprestano a migrare sul filo come le rondini...chissà dove andranno a posrasi...su quel bocca gentile...
Buon weeck Principe
Intensa e profonda. D'un lirismo eccezionale. Preferisco la prima strofa che ha un qualcosa di crepuscolare.
Un caro abbraccio
Er
Grazie del tuo raffinato commento, caro Amico, ti auguro un felice week end!
Axel
trooooppo buona, cara Cris!
Ti ringrazio per le tue parole dolci
Un bacio
Axel
Grazie Luna, è un'immagine quasi ungarettiana, forse, (senza voler fare accostamenti fra sacro e profano) piace molto anche a me...
Buon week end a te!
Axel
Sì, la prima parte è diversa, più sofferta "liricamente", l'altra è più semplice, la chiusa è ancora diversa...
Un caro abbraccio e grazie!
Axel