PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/06/2004
il vento dei desideri,
ogni notte,
i tuoi capelli accarezza,
in silenzio.

e tu confuso,
come conchiglia negli abissi,
lentamente ti apri,
e ti domandi:
"che sia debolezza il mio fervore?".

e se un scintillio diviene bizantino
senti una morsa impudente,
scorrere nel tuo petto maschio.

ti senti fragile,
amico melodioso ed etereo,
invece tu sei uomo.

sai che basta un foglio di carta
per volare nel cielo,
basta saperlo foggiare,
donargli un’anima,

aeroplanino o fantasia,
non v’è differenza.

e tu lo sai.

sai che le utopie realtà divengono,
se si sa sperare con passione,
e se il cuore langue
sai che un giorno tacerà,
per forza o per amore.

appari buio in faccia al mondo,
e severo tenti
di domare,
con la mente e con le dita,
ogni intimo fremito del tuo spirito
insorto e inquieto.

ti perdi nelle tue strade
gravide di ricordi e di follia,
conduci la tua vita
dolce aliante che non si lascia avvincere.

non v’è corrente
che ti sappia guidare dove tu vuoi
o forse hai solo smarrito il percorso,
dammi la mano e placa il tuo tormento.

non ci sarà deriva per chi,
come te,
sa chiudere gli occhi e sognare.

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