Una donna nera ballanda alla sua macchina,
Tutta giovane, bella, graziosa e accogliente,
Come la sera d'estate,
Si divertiva
per un motivo
da me non saputo,
Ma d'un tratto,
Ho conosciuto
La bellezza del mondo intero.
Sì, era nera, è vero,
Ma anche calmante,
Guardata da un brigante,
Come me.
La nera donna della sera,
L'amore dolce della terra,
A cui si pensa e si spera,
Senza dormir, e ,sì, si canta,
E ,sì, si recita il Dante.
Ivan Petryshyn Chicago 06-17-04