PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/06/2004
Il vento del sud cuoce le menti
le rigenera la pioggia fresca
diagonale refrigerio
e ristoro lucido
per me che
ormai ho deciso.
graffia pure la lavagna
io ritiro il collo nel mio guscio di paguro
sono macigni i tuoi capricci
sulle margherite fiorite
di Camomillo
e io non voglio più
un’esistenza stridente
come il cigolio
della rete del tuo letto
non voglio più essere il tuo appretto
perciò
ridammi la mia bicicletta
e poi quel libro
che a settembre ti prestai.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Ciao Paguro, io ti restituisco la bicicletta, ma tu ridammi le chiavi di casa! :-)
Un caro abbraccio, simpatia!
Axel

il 15/06/2004 alle 23:51

Spiritoso il tuo commento, devo arguire che la poesia ti abbia divertito:-)
Ricambio il caro abbraccio ed eccoti le chiavi tanto ne ho fatto un'altra copia:-)
Camo

il 16/06/2004 alle 08:56

Originale e simpaticissima, misceli perfettamente immagini molto liriche "la pioggia fresca
diagonale refrigerio " con un umorismo alla Jerome, sei innovativo e creativo, complimenti! :-)
Ciao
Cassandra

il 16/06/2004 alle 09:53

Grazie per i complimenti e per la tua attenta lettura.
Camo

il 16/06/2004 alle 10:01

Perentoria nel messaggio, assai creativa nello stile, con profondità e ironia di contenuti. Una eccellente e gradevolissima miscela lirica.
Ti sorrido con piacere! :-)
max

il 16/06/2004 alle 13:29

Grazie per la tua lucida analisi che gratifica il mio impegno.
Camo

il 16/06/2004 alle 14:53

Du kannst mich im Arse lecken |:-D

il 16/06/2004 alle 18:29

Du kannst mich mal am Arsch lecken!!!

il 16/06/2004 alle 22:46

Ho letto gli esilarnati commenti di qalamus alle tue poesie, ma non farci caso: se 10000 scimmie non sarebbero in gradi di produrre un solo verso delle tue poesie, è bastata una scimmia sola a scrivere cazzate firmandosi qalamus, che a questo punto può leccare anche il mio di "Arsch"! (non sa neanche il tedesco e vuole scrivere all'accademia di Svezia. In che lingua, cercopitechese?
HAHAHHAHAHAH!
Axel

il 17/06/2004 alle 08:54

Ti ringrazio Grande Axel.
Camo

il 17/06/2004 alle 09:01

hey capo: non ho studiato il tedesco (né ho mai scritto di conoscerlo) ma qualche parola la conosco. so bene come si scrive Arsch, purtroppo ho fatto un refuso battendo alla tastiera! poi saprai che la frase che io citavo ("You can kiss my ass" per dirla in idioma corrente) non l'ho coniata io ma Goethe nel Goetz von Berlichingen (controlla). parecchi commenti da me ricevuti contengono qualche refuso ma è chiaro che se leggo "cmplimenit bellisima quest tua poesia,emana n fascino partcolare" non mi scandalizzo mentre se tu leggi "culo" scritto con un errore di stampa in un'altra lingua e in messaggio (ironico, nonsense, cazzaro, vedi tu) ad un'altra persona, giustamente ti fai due grasse risate. comunque il messaggio delle 10000 scimmie sottintendeva un complimento sincero (se sei in lista per un trapianto di senso dell'umorismo, amico, mi dispiace, ma via, nessuno qua dentro è Montale o Dante Alighieri (io no di certo e non ho bisogno di sentirmelo dire) e se anche tutti fossimo meno seriosi va bene lo stesso, a me "qual maestoso spettacolo di decadenza!" era piaciuta sul serio tanto alla prima lettura, e se non posso mandare un commento entusiasta ad un autore, vabbeh. tanto all'accademia di svezia scriverei in svedese (o in inglese) mica in tedesco.
se poi non ti piace come scrivo, non leggermi. io magari non vivrò per delle grandi cose ma proprio non vivo per questo sito, sono molto meno onnipresente di te e quindi se per caso io facessi tanto cagare appesto relativamente poche persone. ma guarda te, spedisco due cazzate dopo tre mesi che 'sto sito neanche lo guardavo... hai 18512 punti (ora nel momento in cui scrivo), sei un figo, complimenti, perché perdi tempo con i poveri cazzari?

"Ripesco semi di lucertola
e psicofoni abbandonati
da paludi glottologiche"

è molto meglio di

"colpa del clima, forse, della radio,
forse colpa del vetro troppo scuro,
fu uno scherzo da prete, un trucco dell'inedia,
un pessimo umorismo del cloruro"

e non ti chiederò dove hai intenzione di seminare le lucertole se tu accetterai la mia quartina (tratta da "il ritorno di Freddy & Frida") come spiegazione e apologia per i miei commenti.

e dài, l'accademia di svezia, si capisce che è una battuta, no? le vere scimmie non siamo né io né te né Camomillo ma il mondo ne è pieno. non posso fare un po' il buffone? il surrealismo è nato ottanta anni fa... Johnny Rotten va per i cinquanta... ci scandalizziamo ancora per così poco?
non oso certo innalzarmi fino al tuo livello, sei tu che puoi permetterti di ignorare me, ok?
e dico sul serio.
peace & love, capo.

wozu Dichter in duerftiger Zeit?

il 17/06/2004 alle 18:03

Peccato, hai vanificato la simpatia sincera di un commento con una volgarità, riconosoci che era gratuita e insensata, che non è certamente una cosa che uno legge con simpatia, a commento di una poesia, e non importa se l'ha coniata Goethe o Monsignor della Casa, ma citando come tu fai Holderlin, "Keiner trägt das Leben allein", per cui se il linguaggio è chiaro e non ambiguo, si evitano incomprensioni e liti.

Peace... per l'amore c'è tempo... :-)
Axel

il 17/06/2004 alle 22:01

Allora niente tarallucci e vino?

il 18/06/2004 alle 08:38

"allora secondo te prenderli a sberle è bene ma mangiare mandorle è male?"

"c'è il tempo per le sberle e quello per le mandorle! questo è galateo caro mio!"

Goscinny & Uderzo, Astérix et Cléopatre, 1966

il 18/06/2004 alle 09:55