e qui, nel giardino proibito
del mio mondo proibito
attendo che qualcuno colga per me
i succulenti frutti di una pianta
che non ho mai coltivato.
e nell’attesa non sono impaziente,
solo spaventata.
c’è una scala da salire,
i pioli sono rigidi ma temo
che lo siano tanto quanto la mia volontà.
non voglio che nessuno cada.
voglio rimanere al sole.
e vorrei quietare il canto di questi odiosi uccellini...
...FELICI!
7/02