Riversi su di un cuscino sgualcito
miei versi tacciono,
svendono il cuore
comperando illusioni.
Li porto via con me
e prendo il largo
da chi
non pativa
ma demoliva.
Veleggia il mio animo
in un lago salato rarefatto e dolente.
Profumo intenso di legno e resina...
scie schiumose dietro di me...
e niente torna uguale
e tutto davanti è evanescente.
Netto contrasto di blu...
e veleggia il mio animo
più leggiadro
verso chi non demolirà
ma amerà di amore.