Dead man
Svanirà fulminato dagli spari
William Blake
io non avrò paura
dei lenti fotogrammi in bianco e nero
dei giri di chitarra soli e puri
del suo volto in dettaglio
iper-reale
scenderò nell’abisso giallo-arancio
di stagioni vibranti
fino al fondo
tra volatili piume, in mezzo a grumi
nelle spire di sangue dell’inizio….
svanirai, William Blake, col tuo pallore
di chitarre assolute dentro il nero
sventagliante con unghie
come frusta…
mio respiro d’infanzia – mio candore
io ti cerco, albicocca in pieno inverno
tu sei ramo di vetro
e tu sei filo
sei vapore tracciato – spezzi il cielo
Poesia ispirata a un film di Jarmush