Rigetto.
Fiotti di sangue,
irradiano
quel sole ormai spento,
fermo in quel
meccanismo
ormai corroso.
Stanco,
lurido e sporco.
Fermo nell’impossibilità
di un movimento.
Qual mano aspetti?
L’aria putrida,
lascia cadere
le foglie verdi.
Scaccia quella mosca,
leva la tua mano.
Quel congeniale
meccanismo
pronto a sbranare.
Inutile cercar rifugio.
Paralizzati gli arti,
cieca la vista,
muto ogni rumore.
Rigetto.
Fiotti di sangue,
irradiano
quel sole ormai spento.