Il dolore torna a testa
Bassa, con la solita fame
Di sempre, guardando
I suoi passi calpestare
I miei ricordi, sporcandoli,
Ed anche i miei occhi
Si chiudono, dissimulano,
Seguendo incantati
Le sue labbra dolci,
Sorriso caldo e sereno,
E lo lasciano banchettare
Sul vecchio fantasma
di una vita infettata
dalla sua insignificanza.