Posso sapere dove riposa
il tuo timido respiro
quando le fronde ormai
stanche non agitano
più i sogni primaverili
e le cime curve
ascoltano il sielnzio del tempo?
Come un vecchio
sbuffando fallimenti
agiti i ricordi andati
e sordito rincalzi
i tremolî del crepuscolo
I rimpianti fuggono spaventati
e la tua impazienza
ferisce il corpo abbandonato
di un vecchio castagno solo
D’un colpo piove la sua vita
sulla notte appena trascorsa
e freddo il mattino
chiude le finestre
di cielo brillato