ci sono città
sconosciute
in ogni cuore
di cui si conosce
solo tel tempo
il passare
..in rose...
LUna
Assolutamente vero Luna ... grazie per il tuo commento, anche se in realtà la poesia è un po' criptica, con riferimenti che possono essere capiti solo da chi ... deve.
Un bacio
vedi, amico..le poesie non si scrivono "per chi puo capire"..ma si scrivono per chi legge..ed ognuno di noi ,come uno specchio, riflette se stesso...ciao..LUna
Non sono molto daccordo con il parere di luna.. credo che le poesie si scrivano per chi le scrive.. sono una operazione naturale di chi le scrive.. non credo che si debba scrivere per gli altri.. chi legge può solo decidere se la cosa gli piace oppure no.
Kris
Hai ragione Luna, e infatti non contesterei mai alcuna interpretazione di quanto scrivo, proprio perchè ognuno è libero di riflettersi nelle parole altrui alla luce delle proprie esperienze o stati d'animo ... solo che questo era un caso un po' speciale, per quello ho specificato. Poi chiaro che possono esserci diversi livelli di comprensione di una poesia a seconda del rapporto che si ha con chi l'ha scritta ... apprezzo comunque molto il fatto che non ti abbia lasciato indifferente e tu abbia voluto commentarla.
E il tempo, cui non sfugge niente, a volte rende protagonisti coloro che pazientemente attendevano di giungere al palco.
Sogno di esser li, tra quelle luci, un domani. Con te.
E tu sapresti rendere ogni città "ville lumiere" con il suo bagliore dei tuoi occhi ...