triste e rassegnata trova la gioia ma non ha la forza di farla uscire accontentandosi di sopravvivere...
Accogli l'umana umanitá, Cavalcala fin dove ti saprá portare... dopodiché prosegui da solo...
amicamente P.
E' una poesia ricca di sensibilità, un problema di quelli importanti che spesso ci poniamo... una soluzione potrebbe essere quella che tu proponi nelle ultime due righe... complimenti e un salutone.
Michele
le tue sono quasi sempre poesie dove i quesiti che ti poni sono quelli che fanno riflettere..io ascolto le tue soluzioni, ma credo che ognuno ne ha di sue...trovo sempre molto piacevole indagarmi con le tue fifessioni..Ciao Luna