PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/05/2004

Il nostro disegno
traccia di ritmi esistenziali
raccoglie le forme di antichi costumi
lasciati in soffitta
pronti a finire
nella gerla del mago.
Allora nel tempo
una faccia mi segue
e come segno
allontanato dal vento
lungo ali tarpate
da veloci falchi rapaci
un fruscio si sente
per sempre...
Lungo la strada
tarda a salire
mi appendevo a frammenti
per calciare sassi in rovina
lungo chine dimenticate dal tempo.
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abbandonavo sassi
cadenti lungo strade
lasciate dal cammino
per erte solitarie.
Volavo attraversando
le porte del mio cielo
incerto progredire
oltre le mie malinconie.

il 09/12/2004 alle 00:09