"L'immagine di te
mi stava addosso
e l'abbraccio sul collo
era...reale,
sentivo quasi i baci
sull'orecchio
e le carezze sulle spalle
quali
sai fare tu.
Non mi staccavo,
anzi volevo...
...volevo dirti
che ti amavo;
ma tacevo
e temevo di romper
la magia,
quando una voce dura
a me ti portò via;
il vecchio professore
pronunciava
l'elogio alla bravura
della compagna
seduta a primo banco.
Allora mi svegliai...
...ebbi paura...
Ma quando finirà
questa tortura?