Petali secchi in fuga
oltre confini di carta
seicento giorni fa
profumavano d'avventura
Imprigionati con poco
camicia per una dolce follia
l'omaggio ad una donna sensuale
richiamo di terra e di mare e di sole
Un fiore giallo
tra mucchi di nero su bianco
La tua testa poggiata
sopra la curva del mio fianco
Memoria d'un tempo fugace
dietro colline di carta
seicento giorni dopo
mi regala un ritornello di luce
Chiara Luna per sempre
non ha fine l'istante d'un sogno
non si misura la durata del ricordo
insieme allora afferrammo
un sospiro di cuore puro
dalla terra del puro Amore