" ... non ho dormito
stanotte
per ascoltare gli zingari sul prato
e le loro musiche
il buio mi portava via con se
ed io
con gli occhi chiusi
ascoltavo quelle chitarre
quei violini
semplicemente rapiti
nella notte... "
Una poesia magica di sensualità e di profumi d'estate. Un bacio grande a te, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
Molto sensulale, quella sensualità delicata che fa tenerezza,mi ricorda un poco "Mani assassine", e immagini e metafore che danzano sooto le stelle dei pensieri.
Un bacio
Cesare
ed i loro passi di danza
calcati sulle tavole
imbandite
e le rose sparpagliate
in profumi e velluti
s'alzavano
sui battiti del cuore
che si facevan muti...
anda Hidalgo..olè
LUna
pensieri come rose
dolci immagini voluttuose...
buenas dias Cesarorso...
Lunetta