PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 27/05/2004
Divino mio fautore
Egli mi attende ..

Ora tremo al suo volere
Egli mi vede!

Celata nei miei errori
mi misuro in semplice riluttanza
ed Egli corre e sentenzia della mia Esistenza ..

Carpisco inadeguatezza e strofino le mani
a trovar tepore ....
Mi scorge [ma offusca il viso ..]

La mia nenia perdurerà oltre voi e loro
ma non oltre me
ed Egli mi aspetta ..
Io prego il benevolo suo sentire ...


solo di questo voglio per ora udire ...
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)