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Pubblicata il 26/05/2004
Finte parallele navigano
labbra in leggera piega
di un sorriso d'autunno,
nel sussurrare d'un forse,
e si vela l'occhio al passato,
nella lacrima leggera
che dipinge rose al domani.

Sottile come un capello,
nell'eco inconsistente,
divide il reale dai sogni,
è infangarsi di buio pietoso
o ancora cibarsi a comete,
la sfumatura dolceamara
di un forse sfuggente.

Solitarie le note di un piano
nei persi richiami vibranti,
ricamano laghi in attesa
del volo planato dei cigni,
e sono chiari di luna evocati
fra velo d'ombre esitanti,
nell'enigma celato di un forse.

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In sospensione spirituale, come tra il suono e la sua eco, tra la pioggia e lo squarcio di sereno, tra il blu della notte e l'attesa d'azzurro-rosa. Un lieve navigare, vela al vento di un...forse, non soltanto malinconico ma anche disteso sulla scia del sogno. Un'atmosfera calda, raccolta, che cattura, Axel! E con splendide immagini.
Ti abbraccio caramente.
Max

il 26/05/2004 alle 11:56

E' una poesia che dispiega le vele tra suoni ed immagini incantevoli, in un'atmosfera in bilico tra quello che è e quello che non è, tra passato e futuro, tra sogni e realtà... ha quel qualcosa che sta a metà fra il "celestiale" ed il terreno... Questo passaggio è davvero spettacolare, per me il vero centro dei tuoi versi

"... è infangarsi di buio pietoso
o ancora cibarsi a comete,
la sfumatura dolceamara
di un forse sfuggente..."

Potrebbero essere tre poesie a sè stanti, tanto sono efficaci ed intense nella loro indipendenza!
Complimenti Axel, piaciutissima! :-)
Ema

il 26/05/2004 alle 12:32

Io non so quanto ci hai messo a scrivere questi tuoi splendidi versi.
Il fatto è che si poggiano leggeri,come tessuto su una sedia.
E come tessuto su una sedia,nascondono,lasciando intravedere.
Notevolissima!
Un saluto affettuoso e sincero ed una inchino ammirato di chi certe cose non saprebbe scriverle mai.
nicky

il 26/05/2004 alle 13:06

Grazie del tuo bel commento Max, sei poeta anche solo come lettore! :-)
Contento che ti sia piaciuta, contraccambio l'abbraccio!
Axel

il 26/05/2004 alle 13:33

Grazie cara Ema, sì, penso che hai sottolineato la strofa più pregnante, sono contento che ti sia piaciuta così!
Un abbraccio caro!
Axel

il 26/05/2004 alle 13:46

Non è importante quanto tempo si impieghi a scrivere (in effetti quasi mezz'ora), l'importante è avere l'ispirazione giusta! ti ringrazio per il tuo graditissimo commento, ma penso che ognuno abbia qualcosa da dire che possano essere condivise e ammirate dagli altri. Verrò a leggerti!
Ciao!
Axel

il 26/05/2004 alle 13:48

..nell'enigma celato di un forse.

L'energia è nota sotto varie forme..le tue poesie sono una di quelle...
Chi sei tu?
un bacio
ac

il 26/05/2004 alle 14:38

Carissima, il tuo commento è stupendo, al tuo interrogativo sto cercando da anni di rispondermi. Un giorno ci riuscirò.
Ma se vuoi ridere, prova a leggermi in questo tentativo di risposta:

http://62.149.229.124/pubblicazioni.asp?id_pub=119391

Baci!
Axel

il 26/05/2004 alle 15:56

Grazie carissima! Immagine liberty e déco!
Baci
Axel

il 26/05/2004 alle 16:26

grande poesia introspettiva col tuo modo sottile ed avvolgente che ti proietta netto al centro del suo sentire...Ti leggo Principe, anche se non sempre riesco a commentare..questa non la potevo mancare..saludos..Luna

il 26/05/2004 alle 17:59

Grazie carissima Luna, onorato che tu mi legga!
Un saluto caro!
axel

il 26/05/2004 alle 20:45

Una splendida lirica giocata sui temi della aspettativa sapiente e dell'enigmaticità dell'essere.
E cosa aspettarsi se dietro ogni cosa si cela il polo atrativo per eccellenza e nostro:una donna?
Una traettoria eisteinaniana oltre il tempo e lo spazio.
Bellissima"
Un caro abbraccio da un triste...
Er

il 26/05/2004 alle 22:52

Senza dubbio una delle tue più belle e vibranti ... sussurrato il grido prende forma divenendo dirompente armonia di suoni e di pensare ... fino all'introspezione più profonda ... senza risposte ...
Un baciotto
Cristiana

il 26/05/2004 alle 23:08

Caro Er, ti ritrovo con piacere nel proficuo scambio di sensazioni profonde che ci trovano in sintonia, mi spiace solo il tuo saluto finale, sperando che tu possa ritrovare presto i motivi di un sereno vivere.
Un abbraccio!
Axel

il 27/05/2004 alle 10:01

Grazie del tuo commento, cara Cris, felice di trovare le tue parole e sapere che mi hai letto!
Baciotti a te!
Axel

il 27/05/2004 alle 10:04