Al cangiar della luna
scivola tra le pareti millenarie
l'immenso corpo di sale
mentre il vento,
in proporzione inversa,
dispiega le sue note
sul tuo vestito bianco.
Questa è la musica della luna
e se fossi Maldoror
ghigherei a favore
dell'oscuro periglio
che per ogni dove
illustra i percorsi
dove passo umano
trema e soccombe.